L’opera deve essere riconoscibile dalla firma.
Effemeridi & Androlife
Il presidente di Effemeridi in collaborazione con un'equipe specializzata dell'Ospedale Maggiore di Bologna coordina nel mese di marzo 2012 le visite specialistiche per i giovani militari del 2° Reggimento Orione di Bologna al fine di individuare e prevenire possibili patologie responsabili dell'infertilità maschile.
Progetto Androlife: la prevenzione dell’infertilità nei giovani!
Recenti studi epidemiologici della Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS) confermano l’espansione del problema dell’Infertilità maschile. Attualmente si stima che siano oltre 5.000.000 i maschi italiani, in età fertile, che presentano fattori di rischio potenzialmente dannosi per il potenziale riproduttivo. Infatti, definendo l’infertilità come il fallimento al concepimento di una coppia dopo almeno 12 mesi di rapporti regolari non protetti, si ritiene che in circa il 50% dei casi il motivo sia da ricercare in una prevalente ipofertilità da causa maschile. Questi numeri rendono evidente come il peso della componente andrologica sull’infertilità di coppia risulti sottovalutato.
I principali fattori di rischio per l’infertilità sono: criptorchidismo, varicocele, infezioni, torsioni testicolari, tumori, malattie sistemiche, stress psichico, abuso di Alcol, cause iatrogene, fattori tossici ambientali, fumo, malnutrizione e doping.
Molti di questi fattori di rischio possono essere corretti o attraverso la loro eliminazione, quando possibile, oppure intervenendo con adeguate terapie per evitare che l’alterazione progredisca fino all’infertilità. Le tecnologie di fecondazione artificiale sono sempre più avanzate e, nell’immaginario comune, vengono proposte come soluzione definitiva all’infertilità, ma l’esito non sempre è garantito e i problemi psicologici, etici ed anche economici che derivano da queste soluzioni sono di grande rilevanza.
Tutte queste considerazioni rendono necessario stimolare la sensibilità comune alla prevenzione dell’infertilità poichè soprattutto tra i giovani manca la coscienza del nesso di causalità tra stili di vita e alterazioni del sistema riproduttivo.
Effemeridi si propone di divulgare questa problematica per indurre i giovani ad una precoce individuazione delle condizioni che alterano il potenziale di fertilità al fine di preservare inalterata la capacità riproduttiva naturale.
Il “Progetto Androlife” si comporrà di momenti di grande comunicazione al fine di raggiungere il più elevato numero possibile di giovani e, contestualmente, risvegliare l’attenzione dei loro genitori.
Con il patrocinio di: Ministero della Salute, Croce Rossa Italiana, Coni.
www.androlife.it